venerdì 12 febbraio 2010

Il giusto sottofondo musicale


Quando qualcuno mi chiede la banalissima domanda "e tu che musica ascolti?" Spesso non so che piffero rispondere.
Generalmente taglio corto con un termine criptico e anglofono.
"Soundtracks".
Come spiegare altrimenti che mi piacciono le colonne sonore di Zimmerman, Harry-Gregson Williams, Howard Shore e tanti altri? Che quando sento un bel film non sto solo a guardare le immagini, ma che rimango pronto a cogliere se l'autore ha coordinato bene le musiche con quello che vedo?
Come spiegare che rimango ore fantasticando con qualche pezzo famosissimo, su possibili altre alternative cinematografiche?

Se esistesse un lavoro dove si montano colonne sonore su servizi video, e venissi assunto, probabilmente sarei la persona più appagata al mondo.