mercoledì 4 maggio 2022

Ricostruzione e utilizzo di una spada Micenea in bronzo di tipo G


Nel mio ultimo articolo, ho accennato al mio interesse per la storia e la tecnologia, e oggi voglio addentrarmi più a fondo in un argomento che unisce questi due mondi in modo spettacolare: la ricostruzione di una spada micenea in bronzo. In questo video non mi limito a mostrarla, ma mostro il processo di creazione e svelo i segreti nascosti dietro la forma unica di questa spada.

Si tratta di una spada di tipo G, chiamata anche "horned sword" per le sue caratteristiche protuberanze. A lungo si è creduto che queste "corna" fossero una guardia per parare i colpi, ma la ricostruzione pratica (a mio parere) ha smentito questa teoria. La funzione di queste guardie potrebbe essere invece quella di offrire una presa più salda sull'arma, consentendo una maggiore precisione e controllo durante il combattimento.

La spada è stata fusa in un unico pezzo di bronzo, senza l'utilizzo di collanti o saldature, a dimostrazione dell'incredibile maestria degli artigiani micenei. Anche il metodo di fissaggio del manico e del pomolo, rivela un design studiato per resistere all'usura del tempo e alla forza dei colpi. L'arma è dotata anche di un "ricasso", una porzione della lama non affilata, pensata per consentire al guerriero di maneggiarla in posizioni diverse, offrendo maggiore versatilità in battaglia.

Un altro aspetto fondamentale è il bilanciamento dell'arma. Il punto di bilanciamento si trova a pochi centimetri dalla "presunta guardia". Questo posizionamento ottimale, unito alla struttura a doppia nervatura centrale che rafforza la lama, rendeva la spada estremamente efficace e maneggevole.

Infine, l'analisi del suo utilizzo ha rivelato un aspetto sorprendente. A differenza delle spade pensate per colpi d'impatto, le "horned swords" sembrano essere ottimizzate per colpi di punta o tagli scorrevoli (non il classico colpo "di taglio"). Questo suggerisce che i guerrieri micenei prediligevano uno stile di combattimento basato sulla rapidità e sulla precisione, piuttosto che sulla forza bruta.

La ricostruzione di questa spada è stata un'esperienza illuminante, un vero e proprio viaggio nel tempo che mi ha permesso di toccare con mano una delle armi più affascinanti della storia antica. Spero che questa analisi approfondita vi abbia incuriosito e spinto a esplorare di più il mondo della protostoria e della tecnologia metallurgica. Alla prossima!

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